domenica 11 dicembre 2011

Le origini del Natale! =D


Ah... il Natale!! Gioia di grandi e piccini... Chi di noi non ama questa magnifica atmosfera di solennità nell'aria? 
Il Natale, con tutte le sue tradizioni, moderne e non, ha origini molto antiche: siete sicuri di conoscerle tutte?? ... Sicuri sicuri?? :)
Ecco, se proprio adesso vi sta venendo qualche dubbio allora fatemi compagnia... Scopriremo insieme le origini remote della nostra festa preferita. :)

Anche se può sorprenderci, in realtà noi non conosciamo con esattezza il giorno in cui Gesù è nato: i Vangeli, infatti, non riportano nelle loro pagine nè il giorno, nè l'anno. Facciamo però coincidere il Natale con il solstizio d'inverno, perchè in quel giorno le popolazioni pagane celebravano il Dies Natalis Solis Invicti (il giorno di nascita del sole invincibile).
Eh sì... il 25 dicembre prima di essere conosciuto come "il compleanno di Gesù" è stato oggetto di culto da parte di popolazioni con culture molto diverse tra loro. Sì, ma perchè?

Le origini di questo antico culto vanno ricercate in ciò che da sempre è stato oggetto di culto e di venerazione: il sole.
I popoli dell'antichità possedevano un ricco calendario di celebrazione di riti propiziatori e di semplice venerazione legati al ciclo della natura, poichè da questo ciclo dipendeva la loro sopravvivenza. In quei tempi, infatti, la natura si presentava all'uomo come qualcosa di potente e di indecifrabile... qualcosa che si doveva per ovvie ragioni ingraziare attraverso i riti. Al centro del ciclo naturale, ovviamente, c'era il sole, che con i suoi raggi scandiva il ciclo delle giornate, che era sinonimo di vita e che allo stesso modo era capace di condizionarla. Per queste e per tante altre ragioni, temere che il sole non sorgesse più era una paura diffuse che doveva essere esorcizzata ad ogni costo... si può dunque capire perchè le celebrazioni del solstizio d'inverno avevano larga diffusione! =)

Anche se non ho grandi studi in materia, mi accingo ad elencare qualche culto per il quale il 25 dicembre ha grande rilevanza simbolica:
- Il dio Horus egiziano: diversi affreschi e rinvenimenti di statuette votive, testimoniano come il dio Horus in braccio alla madre Iside, ricordino molto l'iconografia cristiana della Madonna con il Bambino in grembo (immagine in basso). 



- Il dio Mitra indo-persiano: culto concorrenziale al cristianesimo, nel quale Mitra veniva indicato come "il Salvatore" e veniva partorito da una vergine.


- il dio greco Dionisio: Nei giorni del solstizio d'inverno, si svolgeva una festa in onore di Dionisio, chiamata "Lenaea" (la festa delle donne selvagge). Si celebrava infatti, il dio rinato bambino dopo essere stato fatto a pezzi(In basso, il "Bacco" di Caravaggio *____* ) 

 
- Il dio del sole inca Wiracocha: il dio del sole inca veniva celebrato nel solstizio d'inverno, che lì prende il nome di Inti Raymi e si festeggia il 24 giugno poichè nell'emisfero sud, essendo le stagioni rovesciate, il solstizio d'inverno cade proprio in quella data. 

Il giorno della nascita di Gesù è ormai fissato al 25 dicembre ed in questa data viene celebrato da molte delle chiese cristiane, comprese la Chiesa Cattolica, quelle nate dalla rivoluzione protestante ed alcune chiese ortodosse come quella greca e bulgara, mentre quelle ortodosse russa, serba e di Gerusalemme invece celebrano il Natale il 7 gennaio. Il motivo di questa differenza è che queste chiese non accettano la riforma del calendario gregoriano promulgata dal papa Gregorio XIII nel 1582, e continuano a seguire il vecchio calendario giuliano, il cui 25 dicembre corrisponde al loro 7 gennaio.  Ma questa data del 25 dicembre o del 7 gennaio non corrisponde alla reale data della venuta al mondo di Cristo. La data liturgica, come ho sopra citato, che quasi tutto il mondo cristiano festeggia con solennità il 25 dicembre, non ha un fondamento effettivamente documentato. Nei vangeli manca qualunque allusione all’esatta data di nascita di Gesù, vi si trova solamente il passo di Matteo 2,1 dove si afferma che Gesù nacque a Betlemme di Giudea al tempo del re Erode il grande. La festa liturgica del Natale è stata istituita in Occidente, probabilmente poco prima della metà del IV secolo, e si è diffusa rapidamente in Oriente.
Si tratta di una celebrazione relativamente tardiva, poiché in quell’epoca le comunità cristiane già osservavano la Pasqua e la Pentecoste, ereditate direttamente dal giudaismo, conoscevano un ciclo quaresimale di durata variabile secondo le varie località, e festeggiavano quasi ovunque il 6 gennaio l’Epifania, dedicata essenzialmente al battesimo di Gesù. La nostra festa di Natale del 25 dicembre era quindi sconosciuta ai cristiani dei primi tre secoli.   Fino all’inizio del IV secolo questo giorno, destinato a costituire in seguito una data centrale nel cristianesimo, passava del tutto inosservato ai credenti, senza che essi si adunassero per la santa messa di mezzanotte e senza che la nascita di Cristo venisse neppure nominata. Invece nell’impero romano, il 25 dicembre era dedicato, come festività particolare del culto pagano di Mitra, all’adorazione del sole e nella quale veniva celebrata la fine del solstizio invernale.

Questo è quanto ne sapevo io sull'origine prima di questa festa. Conto di pubblicare altri articoli relativi al Natale. Spero come sempre di non avervi annoiato.. Un bacione grande! ;))

mercoledì 7 dicembre 2011

Viaggio nel mio mondo.. :)


Nel post di presentazione vi ho raccontato, anche se brevemente, della mia passione per l'arte in generale che occupa gran parte delle mie giornate, in quanto oggetto dei mie studi. Mi piace ribadire il fatto che l'arte non è solo quella delle grandi città di rilevanza storica o quelle dove risiedono i grandi musei... L'Arte è sempre sotto i nostri occhi, se sappiamo ben guardare! ;)


Oggi, dunque, vi porto con me alla scoperta dei tesori dello splendido luogo in cui vivo e che hanno favorito questa mia passione! Spero vi farà piacere essere miei ospiti virtuali e spero altrettanto di non annoiarvi troppo. xD




Il paese in cui abito non è altro che un piccolo centro nell'Alto Casertano, Raviscanina (nella foto in alto). Sì, il nome è difficile quanto di grande rilevanza storica: potrei annoiarvi a lungo cn l'etimologia, ma sarò molto breve... Deriva infatti da Rupe Canina (ovvero del Console Romano Claudio Canino), facilmente ipotizzabile dato che in età romana il territorio prendeva il nome dalla famiglia potente che ivi risiedeva. Non ci è rimasto molto di quel periodo, anzi quasi nulla... Tra i pochi reperti, risalta un piccolo "Cippo Sacrificale" di età pre-cristiana, che si presenta di forma cilindrica, realizzato in materiale marmoreo, con ornamenti vari di fiori e animali oggetto di sacrificio, come di norma lo erano i buoi (foto in basso).



Tra le altre cose, mi sembra bello ricordare dei frammenti di pavimentazione in "opus signinum" (praticamente l'odierna pavimentazione impermeabile xD ) appartenenti ad una "villa" locale (foto in basso)


e di cardini e chiodi, oggetto di ritrovamenti sparsi...




Quando nel 570 fu fondato il Ducato di Benevento ad opera dei Longobardi, Raviscanina divenne anch'essa crocevia di numerose culture, tra le quali la Longobarda, appunto! 
Frutto di questa nuova dominazione è senza ombra di dubbio il suggestivo battistero (ovvero fonte battesimale) sorto all'interno della grotta di S. Michele Arcangelo. Lo scenario che ci si presenta davanti agli occhi è quella di una comunione artistica molto rara, in quanto tale grotta rappresenta un connubio tra arte Longobarda, appunto, ma anche primitiva, come testimoniano i reperti di pitture rupestri rinvenuti nella cavità più interna della grotta, della quale però nn dispongo di foto. L'unica che sn riuscita a trovare è del solo battistero, così come ci si presenta dall'apertura della grotta, in cui intravediamo il tabernacolo (immagine in basso).


Ma quello che secondo me è il fulcro del tesoro artistico del mio paese, rimane il "Castello Normanno di Rupecanina"( foto in basso).

 La costruzione di questo castello si suppone che sia stata voluta dall'autorità politica della vicina Alife, per avere un sicuro rifugio contro i nemici, come i Saraceni che per tutto il IX secolo saccheggiarono il meridione. La struttura, oggi ridotta in macerie, ospita una cappella in onore di Santa Lucia, che conserva ancora oggi degli splendidi affreschi, seppur deteriorati nel tempo, di gusto bizantino.

Il tour è finito... spero che vi sia piaciuto conoscere il luogo in cui vivo attraverso i miei occhi, che ne sono innamorati! ^^ 

martedì 6 dicembre 2011

Presentazione.

Mi chiamo Mary, sono una semplicissima ragazza di 22 anni (quasi 23) che in questo particolare periodo della sua vita sente l'esigenza di condividere, con chi vorrà farne parte, le sue passioni più grandi: l'Arte, prima di ogni cosa... è il mio elemento primo e senza non potrei vivere; il make-up; il chiacchiericcio di attualità, così come farei con una qualsiasi mia amica! ^^ Spero che troverete piacere nel leggere i miei articoli e che mi sopporterete.. Un bacio!